In questo stile le posture sono collegate
tra loro da una serie di movimenti sincronizzati con il respiro.
Questa tecnica costituisce un eccellente esercizio fisico che aumenta la vitalità cellulare, la flessibilità e la resistenza.
La particolare attenzione al ritmo e al flusso della pratica,
assorbe la mente, rendendo questa esperienza una
“meditazione in movimento”. Questo stile è considerato creativo, perché la sequenza di posizioni cambia ciclicamente, in base alle esigenze della pratica e in relazione con le persone che partecipano alle lezioni.

La parola Vinyasa deriva dal sanscrito vi “in modo speciale” nyasa “posizionare”, letteralmente vinyasa significa “posizionare in modo speciale”. Per estensione si intende, effettuare qualcosa in modo armonico e senza dispersione di energia, per questo motivo le transizioni tra una postura e un’altra avvengono in modo fluido, coerente con il tipo di energia che si sta sviluppando.

Durante le sue lezioni Barbara cerca di accompagnare l’allievo ad una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità. Attraverso la pratica degli asana e l’attenzione al respiro, la mente si focalizzata all’interno. Si giunge ad uno stato di quiete mentale e di benessere fisico immediato. Una parte della lezione è dedicata agli esercizi di respirazione, alla meditazione ed al rilassamento guidato.